cuscini ergonomici sono i migliori amici, insieme ai materassi di qualità, di tutti coloro che desiderano un sonno felice. Uno specifico cuscino per cervicale può davvero fare la differenza, salvaguardando il buon riposo, la sensazione di benessere e la salute della delicata zona delle vertebre cervicali. Questo vale per chi ha già problemi come per chi non ne ha. Sì, perché prevenire, si sa, è sempre meglio che curare. La prima regola da rispettare è che i guanciali devono essere di buona qualità. Ma come individuare il modello giusto fra i tanti oggi disponibili sul mercato? Vediamo di scoprire quali sono i criteri da considerare al momento dell’acquisto.
I guanciali: perché sono così importanti?
Lo scopo dei cuscini è quello di supportare la zona cervicale in modo equilibrato. Per riuscirci, devono avere il corretto spessore e una consistenza adeguata, in modo da rilassare i muscoli coinvolti (ossia quelli di collo, spalle e schiena), e di consentire alle vertebre cervicali di mantenere un allineamento corretto. Come sempre quando parliamo di letto, cuscino e materasso, salute e benessere vanno a braccetto. In molti casi, un buon guanciale è meglio di tutti gli antinfiammatori del mondo per combattere la cervicalgia. Quello giusto infatti cura e previene le contratture muscolari locali, avendo come unico effetto “collaterale” un riposo davvero appagante. Meglio di così!
Una tipologia di guanciali perfetti per chiunque però non esiste. Per questo Fabbrica Benessere offre un vasto assortimento di cuscini ortopedici, guanciale per cervicale, cuscini memory o arricchiti di estratti vegetali a effetto rilassante. Conoscendone le caratteristiche, ognuno può trovare il giusto compagno di un sonno riposante.
Cosa succede invece quando si sbaglia la scelta del cuscino? Le conseguenze negative purtroppo possono essere diverse. Insonnia o sonno poco ristoratore, tensioni muscolari che si evidenziano durante il giorno, stanchezza, problemi alle vertebre cervicali, russamento, cefalea, torcicollo… Se sono già presenti determinate patologie come l’artrosi, i guai sono persino peggiori. Il problema nasce dalla disinformazione, perché individuare i guanciali corretti alla fine dei conti è semplice.
I cuscini: come orientarsi nella scelta
Nella scelta dei guanciali bisogna considerare le caratteristiche di base, che devono accomunare tutti quelli di qualità, e le peculiarità dei vari modelli.
In generale, tutti i cuscini degni di un acquisto devono essere antiacaro e anallergici. Oggi sono reperibili persino quelli in piuma anallergica, grazie a trattamenti che neutralizzano gli allergeni. La larghezza deve tenere conto dei movimenti notturni laterali e dell’ampiezza delle spalle. In linea di massima, cuscini larghi 1 metro dovrebbero andare bene per tutti. Materiali e tessuti di buona qualità sono un imperativo. Fondamentale che siano traspiranti e mai troppo cedevoli.
Le abitudini del dormiente sono importanti. Oltre alla conformazione fisica, conta il fatto di riposare abitualmente su un fianco oppure in posizione supina. Nel primo caso è preferibile, a parità di altri fattori, usare guanciali leggermente più bassi (ma non troppo), in modo da non costringere il collo ad assumere una posizione troppo incurvata, foriera di futuri dolori cervicali. Chi invece dorme beatamente disteso dovrebbe preferire un cuscino appena più alto, per assecondare la fisiologica curvatura della colonna e impedire un innaturale piegamento all’indietro. Senza contare il rischio di apnee notturne, favorite dalla posizione. Il fine, quali siano le proprie abitudini, deve sempre essere quello di dormire bene e prevenire i dolori cervicali.
I cuscini per curare specifiche patologie
Per chi ha problemi specifici, oggi sono disponibili tanti modelli di guanciali ortopedici. La cervicalgia richiede cuscini più compatti, come i guanciali in memory o in lattice. Generalmente hanno un supporto graduale, ossia differenziato per testa e collo, per distribuire più correttamente il peso. I cuscini morbidi invece non vanno bene. Quando i dolori cervicali sono cronicizzati, un cuscino per cervicale deve supportare il collo mantenendo le vertebre in lieve trazione e ostacolando le torsioni laterali, dovute ai movimenti che si fanno nel sonno. Una buona scelta potrebbe essere optare per i cuscini in memory a doppia onda, che, una volta fatta l’abitudine, riescono a ridurre davvero efficacemente le tensioni muscolari.
Fra le ultime novità nel mondo dei guanciali in memory (ma non solo) troviamo quelli con particelle di piante curative. Pare che funzionino. I principi vegetali utilizzati infatti hanno proprietà documentate da varie ricerche scientifiche. Un esempio sono i cuscini all’aloe vera. Tra le tante virtù dell’aloe ci sono le proprietà antinfiammatorie, davvero un vantaggio per chi è afflitto da dolori cervicali. Un’altra pianta molto popolare è la malva. I guanciali alla malva hanno un effetto rilassante anti-insonnia e antinfiammatorio. Come nel caso dell’aloe, le proprietà benefiche si sprigionano gradualmente, notte dopo notte, quando il calore del dormiente agisce liberando i principi attivi delle particelle vegetali.
Altra virtù che si chiede ai cuscini è di essere traspiranti: ci guadagnano il comfort e il cuoio capelluto. Oggi molti dei migliori cuscini in lattice naturale o in memory foam presentano una serie di microfori che ne aumentano le proprietà traspiranti. Un altro vantaggio di questa tipologia è che possono durare più a lungo: il miglioramento della circolazione interna ostacola la formazione di cattivi odori e di muffe, spesso causa di un acquisto “precoce” di nuovi guanciali. Importante come sempre la qualità, garantita nei guanciali di Fabbrica Benessere.
I vantaggi dei cuscini per combattere i dolori cervicali
In conclusione, che si tratti di prevenzione o di curare i dolori cervicali già in corso, magari causati dal vecchio guanciale, i motivi per scegliere il miglior cuscino per cervicale davvero non mancano. Facendo il punto ecco quali sono i 5 principali:
- Scomparsa dei dolori cervicali;
- Prevenzione dell’insonnia e di problemi come il russamento, peggiorati dalle posizioni scomode assunte quando il guanciale non è quello giusto;
- Prevenzione di disturbi importanti come le apnee notturne;
- Maggiore vitalità durante il giorno: senza un buon guanciale per cervicali, a volte la stanchezza si fa sentire al risveglio;
- Eccellente effetto traspirante e microclima ideale nei modelli di alta qualità come i guanciali con microfori.
Per finire, i cuscini giusti vanno sempre abbinati ai materassi giusti, pena la riduzione dei loro effetti benefici. E mai dimenticare l’importanza delle fodere, privilegiando quelle di cotone al 100%.