A partire dagli anni ’50 in Giappone ci furono degli studi che dimostrarono come i campi magnetici fossero efficaci nel trattamento di dolori e disturbi del corpo umano.
In Asia ed in Europa sono venduti bracciali magnetici per donare sollievo a collo, ginocchia e schiena dimostrando soddisfazione da parte degi utilizzatori; i magneti vengono posizionati sulla zona dolorante come se fossero un cerotto, la loro applicazione sulle parti del corpo da trattare rende possibile accellerare la guarigione, alleviare i dolori provocati dalle infiammazioni arrivando così a migliorare le funzioni organiche, senza l’impiego di farmaci.
Pro e Contro della Magnetoterapia
Ma vediamo quali sono i PRO:
- Come accennato prima ha sicuramente il pro di ridurre i dolori;
- cura nervi, muscoli, ossa e tessuti;
- fa si che i dolori non si trasformino in dolori cronici;
- migliora il sonno;
- migliora le prestazioni atletiche grazie ad una minore produzione di acido lattico;
- riduce lo stress causato dall’inquinamento elettromagnetico;
- ha capacità antibiotiche contro le quali i microorganismi non sono in grado di difendersi;
- con i neuroni ha la capacità di inibirli o stimolarli quando serve;
- tratta le tossine;
- apporta maggior ossigeno.
I Contro, quando è meglio non usare i magneti:
- in gravidanza non usarli e non avvicinare all’addome;
- il polo positivo non deve essere avvicinato alla testa e non va utilizzando in pronto soccorso, non utilizzarlo per più di 30 minuti;
- il polo negativo non va utilizzando durante gli attacchi d’asma perché potrebbe costringere i muscoli;
- chi ha pacemaker o impianti di tipo elettrico deve stare lontano da magneti forti, oltre i 1000gauss;
- il letto magnetico non può essere usato per 24 ore al giorno;
- aspettare un’ora/ un’ora e mezza dopo i pasti per applicare i magneti sull’addome, la peristalsi (Insieme di contrazioni fisiologiche, non controllate dalla volontà, caratteristiche degli organi cavi dotati di muscolatura liscia; in particolare, nell’intestino consente la progressione del chimo dal duodeno al retto) sarà già avvenuta, i magneti potrebbero rallentare il lavoro dei muscoli.
Negli ultimi anni anche in Italia ci si sta avvicinando all’idea di curare il dolore senza utilizzare i farmaci, una valida alternativa per non appesantire il nostro corpo e per spendere meno; da tenere presente che anche se la magnetoterapia non ha effetti collaterali ha delle controindicazioni da tenere tenere in considerazione.