La soluzione ideale per tonificare i muscoli respiratori e migliorare la respirazione, è quella di effettuare una ginnastica ad hoc, grazie all’ausilio di appositi allenatori respiratori. Respirare bene, è opportuno ricordarlo, significa vivere meglio!
La ginnastica respiratoria è essenziale per tutti coloro che desiderano ottimizzare la propria capacità respiratoria. Esercizi di respirazione mirati in questo senso possono essere utili agli sportivi, al fine di migliorare le proprie performance atletiche.
Prima di addentrarci nel merito della tonificazione muscoli respiratori, cerchiamo di capire a grandi linee come funziona il sistema respiratorio dell’essere umano. In primo luogo diremo che esso è la struttura anatomica deputata alla respirazione ed è composto dalle vie aeree (il naso, la faringe, la laringe, la trachea e i bronchi), dai polmoni, che riforniscono il sangue di ossigeno liberandolo dall’anidride carbonica (processo di ematosi) e la pompa (ovvero la cassa toracica) che serve per ventilare i polmoni stessi. La respirazione, lo ricordiamo, è allo stesso tempo una funzione fisiologica sia volontaria che involontaria: ciò significa che l’individuo può intervenire in maniera consapevole su di essa, ottimizzandone le performance. Ma come migliorare la respirazione? Per aumentare la propria capacità polmonare (maggiore ossigenazione dei tessuti) è necessario, in primo luogo, svolgere una sana attività aerobica, ovvero un allenamento a bassa intensità e lunga durata; ad esempio è possibile effettuare regolarmente una delle seguenti discipline: la camminata, il footing leggero, il ciclismo, il nuoto a bassa intensità, lo sci di fondo, la bicicletta da camera e il tapis roulant. Ricordiamo, inoltre, che la respirazione più corretta, soprattutto durante le sessioni di allenamento, è quella diaframmatica e non quella toracica.
Il diaframma è senz’altro il muscolo respiratorio più importante, ma a causa dell’inattività, esso tende a ritirarsi. Nel mondo occidentale, infatti, gli elevati livelli di stress e di ansia, i frenetici ritmi lavorativi e la vita sedentaria inducono l’essere umano a respirare soprattutto con il torace (respirazione toracica), e non con la “pancia” (respirazione diaframmatica), riducendo in tal modo in maniera significativa la ventilazione e i benefici prodotti dall’attività respiratoria stessa. È necessario, pertanto, ritornare a respirare “a pieni polmoni”, proprio come quando eravamo bambini, servendoci soprattutto del muscolo diaframmatico. In tal modo, non solo si ottimizza il funzionamento dei polmoni, riducendo la possibilità di contrarre patologie respiratorie, ma si tutela anche la salute degli altri organi. Il cuore, ad esempio, grazie a una maggiore ossigenazione del sangue svolge con minor sforzo il proprio compito di pompare il sangue dai polmoni a tutte le regioni del corpo che sono carenti di ossigeno.
È anche possibile effettuare esercizi finalizzati a migliorare la respirazione comodamente da casa, servendosi dei cosiddetti allenatori respiratori, ovvero degli efficaci dispositivi medici in grado di potenziare sensibilmente la prestazione dei muscoli inspiratori e di ridurre l’affanno respiratorio.
Oltreché per ottimizzare le performance sportive, gli allenatori respiratori sono anche piuttosto utili ai soggetti che devono sottoporsi a fisioterapia respiratoria. Essi, infatti, sono stati riconosciuti come valido strumento di rieducazione respiratoria sia per gli atleti che per i soggetti che presentano malattie a carico dell’apparato respiratorio.
Numerose ricerche hanno provato che l’utilizzo regolare degli allenatori respiratori, grazie ai quali è possibile tonificare i muscoli deputati alla respirazione quindi migliorare la respirazione, aiuta a ridurre l’affanno respiratorio, ad alleviare la sintomatologia dell’asma e a potenziare la performance sportiva degli atleti.
In tal modo, da una parte, i pazienti che soffrono di affaticamento respiratorio avranno la possibilità di recuperare la vitalità perduta e di migliorare la qualità della propria vita e, dall’altra, i soggetti che praticano regolarmente movimento fisico potranno ottimizzare le proprie prestazioni negli sport di resistenza. Saranno sufficienti pochi minuti di allenamento al giorno.
La riabilitazione respiratoria: esercizi
La riabilitazione respiratoria attenua i sintomi, potenzia la capacità di lavoro e rende migliore la qualità della vita nei soggetti affetti da malattie respiratorie croniche, anche se ci si trova in presenza di alterazioni strutturali non reversibili. Tra i più frequenti esercizi previsti dalla riabilitazione respiratoria vanno menzionati i seguenti: camminata o corsa con il tapis roulant, cyclette, passeggiata di almeno 30 minuti al dì e combinazioni di più esercizi a corpo libero. Questo training, lo ricordiamo, consentirà di effettuare sia un allenamento aerobico di resistenza che di rinforzare grossi gruppi muscolari.
I 5 principali vantaggi degli allenatori respiratori:
1 – migliorano le dinamiche del flusso inspiratorio;
2 – consentono un recupero più veloce dopo la seduta di allenamento;
3 – potenziano la resistenza della muscolatura respiratoria;
4 – contribuiscono a migliorare i processi metabolici;
5 – garantiscono un allenamento respiratorio avanzato.
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